UCP Dom - Cure Domiciliari Palliative

La Fondazione ha attivato dal mese di novembre 2004 il servizio di assistenza domiciliare integrata mettendo a disposizione dei cittadini del distretto dell’Isola Bergamasca la capacità professionale della propria équipe socio-sanitaria e assistenziale qualificata. La Fondazione è accreditata con l’ATS per erogare il servizio CP-DOM nel Distretto ATS Bergamo Ovest.

L’Unità di Cure Palliative Domiciliari eroga assistenza domiciliare a favore di persone affette da patologie ad andamento cronico evolutivo per le quali non esistono terapie, o se esistono, sono inadeguate o inefficaci ai fini della stabilizzazione della malattia o di un prolungamento significativo della vita. Erogano prestazioni professionali di tipo medico, infermieristico, riabilitativo e psicologico, aiuto infermieristico, assistenza tutelare e sostegno spirituale.

L’équipe è formata da un Medico responsabile sanitario del servizio, un Responsabile Infermieristico/Care Manager, 3 Medici Palliativisti, un Medico Fisiatra, uno psicologo, un assistente sociale, un dietista, educatori professionali, fisioterapisti, infermieri, OSS e si rapporta col medico di base per il progetto di assistenza individuale (PAI).

La presa in carico prevede il coinvolgimento del MAP/PDF che può prendere parte all’equipe assistenziale secondo quanto previsto dal PAI e ne è, comunque, informato e aggiornato. Il processo di presa in carico del malato e della sua famiglia è orientato a garantire al malato percorsi semplificati, tempestivi e flessibili.

La segnalazione e l’accesso alla Rete delle Cure Palliative avviene a seguito di:

  • dimissione protetta dalla struttura di ricovero, a seguito della valutazione del medico palliativista della struttura stessa
  • proposta di un medico specialista
  • proposta del MAP/PDF
  • accesso diretto da parte del paziente o del caregiver
  • segnalazione dei servizi sociali

A seguito della segnalazione, entro 24 ore, viene effettuato un colloquio di valutazione con i familiari e, qualora ritenuto possibile, con il malato, per l’individuazione del più appropriato setting assistenziale.

L’eventuale avvio del percorso assistenziale prevede:
la condivisione da parte del nucleo familiare, in particolare dal caregiver e, quando possibile, del malato, in base al livello di conoscenza e consapevolezza della diagnosi e prognosi di malattia
l’individuazione all’interno dell’equipe, del personale sanitario (Referente clinico medico e infermiere) di riferimento per ogni paziente al fine di garantire la continuità del rapporto con l’assistito e la famiglia.

Entro 48 ore dal colloquio viene effettuata la prima visita dell’equipe al domicilio per la validazione dell’avvio del percorso e Valutazione multidimensionale, in grado di definire i bisogni globali della persona e della famiglia, il livello di gravità e di progressione della malattia.

Entro 72 ore dalla prima visita viene redatto un “Piano di assistenza individuale” (PAI) sulla base della valutazione multidimensionale.

INFORMAZIONI E COMUNICAZIONI

La nostra segreteria è aperta al pubblico, con attività di front-office, da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00 e il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

È anche possibile fissare un appuntamento tramite i seguenti contatti:
Tel.: 035 611055 Interno 2
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Negli orari di chiusura è prevista una segreteria telefonica per la registrazione di messaggi vocali.

È possibile fissare un appuntamento per un colloquio presso la sede o il domicilio tramite i seguenti contatti:
Cell.: 339.4930758
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